Fare carriera richiede conoscenza di sé, perché quando il tuo business cresce, è opportuno stare al passo.
Chi punta al massimo nella propria carriera, si pone obiettivi personali e professionali scalabili.
Le curve esponenziali sono la chiave per generare ricchezza, quella vera, che cresce nel tempo.
Cosa succede se non fossi pronto quando il tuo business aumenta?
I rischi sono molteplici, alcuni visti e vissuti sulla pelle di imprenditori della mia zona che non solo non erano pronti, ma in un sequestro emotivo tale per cui ogni scelta si è rivelata sbagliata fino al fallimento.
C’é chi, preda delle interferenze più comuni (paura del fallimento, paura del giudizio, scarsa autostima…) preferisce rallentare, fa un passo indietro, si mette in protezione con la scusa che è una persona ponderante e che valuta bene il da farsi prima di fare un passo. Il business rallenta proprio quando stava facendo un salto.
C’é chi invece si fa dominare dall’ego, non è pronto mentalmente ed emotivamente, cambia il suo modo di comunicare, lo fa come “i grandi” ma è ancora acerbo, investe all’improvviso ed in asset non adatti, pensa di soddisfare i clienti solo con il pensiero positivo.
Fare carriera non è un gioco
Per farlo devi migliorare te stesso a doppia velocità.
Un’azienda di medie dimensioni che cresce del 30% o anche fino al 50% di valore ogni anno, diventa enorme in un brevissimo lasso di tempo.
La chiave per ottenere un progressione scalabile velocemente è racchiusa in: tecnologia, capitale (economico e soprattutto umano), una rete proficua di clienti e parter, un’eccellente team e competenze di gestione delle persone e di sé stessi. Senza dimenticare ottimismo e cura di sé.
Il coaching aziendale per la propria carriera è oro.
Ora sei solo con te stesso, puoi ammetterlo, come tutti gli esseri umani hai delle interferenze interne che molto spesso hanno limitato o rallentato un obiettivo, un sogno, un progetto.
Un imprenditore non è da meno, dietro ogni azienda, anche la più grande e consolidata, ci sono sempre emozioni umane, scelte difficili, competenze o incompetenze, esperienze, potenzialità.
Le aziende che prosperano e hanno cavalcato le curve esponenziali, hanno saputo mettere a reddito le potenzialità dei propri uomini, hanno fatto pulizia di interferenze, hanno saputo pianificare, delegare, investire, sviluppare il meglio delle Performance Umane.
Il coaching fa esattamente questo.
Un percorso di Coaching aziendale, supportato da Coach professionisti, è estremamente importante sia nelle fasi di inizio di un business, ma soprattutto quando il business cresce.
É lì che l’uomo o la donna, l’imprenditore, il padre o la madre di famiglia, hanno bisogno di conoscersi al meglio e mettere sul piatto il meglio di sé e degli altri.
“Proprio il discernimento, a volte, appare la parte più difficile nel cambiamento, perché richiede il sapere.”
Brunello Cucinelli.
Non uno a caso, Brunello Cucinelli.
Pensi che lui abbia avuto un momento di timore? Si sia dedicato alla conoscenza di sé, passando da una famiglia di onesti contadini ad un business enorme? Credo proprio di sì. Ti invito a leggere la sua storia.
Per fare carriera bisogna essere disposti, ad un certo punto, a lasciar andare le piccole opportunità, per concentrarti su quelle che cambieranno il passo reale della tua vita.
Anche questo richiede spesso una ristrutturazione di convinzioni limitanti, di credenze e interferenze che il coaching prevede.
Fare carriera come stile di vita.
Un buon imprenditore ed un buon Coach sanno che non si finisce mai di fare carriera, perché racchiude in sé concetti più ampi, di crescita, evoluzione, conoscenza, passione, che non hanno fine.
Un business scalabile avrà curve esponenziali diverse e continue nel tempo, per ognuna una sfida nuova.
Una volta appreso e fatto proprio il processo di crescita, la stabilità, la centratura, il discernimento, il pensiero laterale, l’elasticità e l’intelligenza emotiva, saranno asset solidi, parte integrante del business.
Il tuo business sta crescendo? Prenditi un attimo per te e valuta se sei pronto.
- Visione;
- Obiettivi;
- Pianificazione e Strategie;
- Team;
- Conoscenza di sé;
- Abilità emotive;
- Comunicazione efficace;
- Abilità mentali;
- Leadership;
- Potenzialità proprie e del team;
- Lucidità;
- Autoefficacia;
- Apertura al cambiamento;
- Alleati…
C’è tutto? Bene.
Non è tutto ok? Valuta il Business Coaching.
Un passo dopo un altro e un altro ancora.
